Pubblicato lunedì 29 aprile 2019
Il 45% dei cittadini del Bel paese ritiene che sia un bene, IL 24% è di parere opposto mentre per il 24% non è né positivo né negativo. Il consenso aumenta tra coloro che viaggiano in Europa con maggiore frequenza.
Il 45% degli italiani ritiene che l'appartenenza del nostro Paese all'Unione europea sia una cosa positiva, contro il 24% che è di parere opposto e un altro 24% che la ritiene un fatto né positivo né negativo. Il dato emerge da una ricerca dell'istituto demoscopico Ipsos di Nando Pagnoncelli realizzata per il Corriere della Sera e pubblicata il 27 aprile 2019 sul quotidiano di via Solferino.
L'indagine rileva ancora che il consenso nei confronti della Ue aumenta significativamente tra le persone che viaggiano in paesi europei con maggiore frequenza, anche se, rispetto ai nostri concittadinidi altre nazionalità, siamo tra quelli che viaggiano meno.
Dalla ricerca di Pagnoncelli emerge anche un dato preoccupante, anche se la campagna elettorale per le europee è al suo inizio: la maggioranza assoluta degli elettori italiani, purtroppo, ritiene infatti che nelle settimane che ci dividono dal voto i partiti italiani in competizione tra loro parleranno poco di proposte per l'Europa utilizzando il periodo dei comizi per misurare la propria forza in chiave nazionale.
Per sapere tutto sulle elezioni europee, visita l'interessante contenitore web attivato dal Parlamento europeo.
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